Scendiamo
Come i pendii
Sino a toccare il suolo
Sentieri si accavallano
Ostruiscono le palpebre
Mute
Come un uragano
Pensarvi
Senza nervi
Senza cavi
Senza funi
Ostetriche
Aggrappate al viscido feto
Giungere ecco
Alle orecchie
Il fischiettante richiamo
Alle pendici della giogaia
Russa
Un serpente infervorato
Incattivito
Dal catarro
Belano ad alto volume
I desideri dell'uomo
Abituati a geometriche
Carceri
Dotate
Per legge
Di tutti i servizi
Di prima necessità