Segna sopra la tua agenda
Ti do un consiglio non sono Ginevra
Non siamo a Ginevra, qui mangi o sei preda
Tra gente che impreca e chi penso che creda
Che prega e si copre la faccia
Chi invece e' una strega ed ha la mela marcia
Mandamela Maruan, e tu lanci l'otto
Senno' ti perforo come Lancillotto
Vieni alla tavola rotonda
Dove c'e' chi crea e chi si sbronza
Noi al fronte, la testa e' in pericolo
Pena di morte, la penna e' un patibolo
Infimo ridicolo, tieni testa al mio testicolo
Duri poco sei un effimero
I muri del suono Berlino bro
Insulti e frastuono non li condividono
I frate di spada, qui a Camelot, motto
Vada come vada, non staro' sotto
Si infama chi infama noi, un gioco
Con un vincitore, Camelot-to
Morto e risorto, pensavo gia' al nuovo mondo
Immaginando quello vecchio
Se ho torto ti guardo lo stesso
E capisco perche' le bugie qua non hanno uno specchio
La merda che usciamo ti punta
E trafigge proprio come fosse una lancia
L'elmo mentale che hanno costruito
Non serve tanto la vergogna trapassa
Tra passa tutto quanto
Tanto in famiglia ridiamo
Delle persone tra fascia e lutto
Per il fratello appena umiliato
Quando parto sulla strumentale frate e' un po come
Quando parte l'embolo
Oppure mi metto a piangere cosi fa meno male
Ripensare a mio padre e a quanto fatica scusa ma io voglio ammetterlo
Una volta e non ripeterlo, poi con la family
A girare in strada , e poi a fissare i ragazzini
Che giocano a calcetto, rivedendoci in loro
Ricordandoci di quando pensavamo il mondo fosse bello
Con il righello, a prender la mira per metterla in sett
Da quei giorni ci siamo
Allargati altri sette
Entrate nel regno, voi chi siete?
Non girate con con noi la sera
Non bruciate la cartina con noi fino a che e' nera
Non state con noi al 5/8
E nemmeno nei nostri pensieri, preferiamo il vuoto
Ehi io non ti sento no
Ehi no vade retro sto
Nei posti da cui vengo
Sei un bimbo senza biberon
Il micro che vi sputa fuoco
Il nostro rispetto e' nascosto la in torre
Io te lo dico questo non e' un gioco
Hai un mostro a cospetto e nel posto nessuno soccorre
La merda che usciamo ti punta
E trafigge proprio come fosse una lancia
L'elmo mentale che hanno costruito
Non serve tanto la vergogna trapassa
Tra passa tutto quanto
Tanto in famiglia ridiamo
Delle persone tra fascia e lutto
Per il fratello appena umiliato