Uomini, divorano altri uomini
Si è persa, la consistenza dell'umana essenza
Fratelli, l'uno contro l'altro oltr'ogni patto
Temiamo la minaccia dall'alto, per poi ucciderci l'un l'altro
Paralisi, lo sento i miei arti sono deboli
Li ho persi, i miei simili sono esseri diversi
Nel buio gli umani hanno perso i loro tratti
Ascolto, il suono della morte chiuso in versi
Io mi chiedo... che cosa stai guardando da lassù
Io mi chiedo... che cosa stai guardando da lassù
In pezzi... noi cancelliamo ciò che rimane
Brandelli di carne penzolante dalle mani
Ricordi... non sono che fantasmi intrappolati
Non siamo che pedine nelle mani di un instabile domani