Tu mi dici di aspettarti
Già lo faccio da tutta la vita
Tu mi dici ho paura
Ogni passo era verso te
Lascia che il seme tocchi la terra
Me ne prenderò cura io
Lascia che questi versi ti cullino
Come la notte che sfiora le tue palpebre
Attenderò quì in silenzio
Che quel bozzolo si schiuda
E veglierò sulle tue fragilità
Mentre infuria l'ora più buia
Io col mio scudo scheggiato
Da una guerra ormai perduta
Rimarrò sulle mie gambe finchè
Non sarai al sicuro da tutto.