Succede di restare fermo a coltivare la tua malattia ancora
Il passo è breve ma è più facile sbagliare la coreografia già scritta
Lasciare aperte poi le tue porte scorrevoli fin quando il vento soffierà
Entrare e uscire dalla noia della tua giornata perfetta che finirà
Urla più forte il folle lo sa
Che ti può esplodere in petto
Può compiacere con la sua schizofrenia il tuo più gelido show
Sipario aperto, la controfigura parla come me la sento
Entrare in orbita e lo spazio è freddo è muto è sordo è niente più, l'oblio
Il sangue caldo ma le mani troppo fredde per manipolare la realtà
Se l'occasione rende l'uomo come la natura lo ha fatto e poi perso
Urla più forte il folle lo sa
Può fare sciogliere il tempo
Può devastarti con la sua più sadica follia
Stringi più forte l'anima mia che forse vuole salvarti