Ebbene si molta gente pensa questa non e' musica
La vede statica arrogante a volte anche antipatica
Attenti sui tempi mettiamo prose dai quaderni
Noi siamo l'era nuova chiamaci poeti moderni
Non e' il conservatorio o moda tramandata
Mi chiedi se ho una laurea... si proviene dalla strada
Il fatto e che tu accusi il mio linguaggio e la pronuncia
La rabbia dei b-boyz che dal ghetto denuncia
Non e' per i soldi o magari stare in vetta
Sfruttiamo il talento il cash arriva ben venga
Mercato discografico promesse e delusioni
Rinchiusi tutti quanti negli studi autoproduzione
Fanculo a chi ha il potere sa che non ci può fermare
Non siamo più in un ghetto ma comunità attuale
Noi siamo i maschi stronzo e tu non hai i coglioni
Siamo il futuro delle prossime generazioni
Autoproduzioni, etichette indipendenti
Pezzi su commissione major, mc in vendita
At work, sotto al padrone
Non mi do in permuta p na vetrina bon, nun cagn o suon!
Musica alternativa lamento del ghetto
Poeta moderno angelo dell'asfalto
Cammin miezz a vij le strade so le mie
E senza ali, vac in giro p tutt e periferie
Con un mantello nero salvo l'hip hop e cosa vuoi che dica
Che nelle mie nike c'è il sudore di una vita
E nei mie versi trovi sensi contorti
Poi ti conforti ma senza rimorsi
E' come scoprire che una bella donna è lesbica
Ci resti male... se non ti lascia manco guardare
E mentre godo ai tuoi insuccessi volo, grazie alla musica
E tu resti qui a morire d'invidia
Whoaa
Quando sul foglio parte una penna
Quando dal micro dichiaro guerra
Quando sul palco senti le urla
E' per questo che canto il resto poi non conta!
E' giunto il tempo che il tempo torni un po' indietro
Indietro fino a quando tutto era sincero
Inchiostro su carta rende falso pure il vero
Ma un vero g sgama un falso non e' un mistero
Non temo e non credo non vedo
Eredi pronti per portare sta poesia in cielo
Scriviamo da tempi lontani come i templari
E usciamo dai canali rivoluzionari
E sento musica sempre la stessa
Amori e dolori la vita non e' solo questa
Portiamo la realta' nella tua casa
La vita giu' in strada che sogna la grana
E sono un po' troppo vecchio per rappare in strada
Scrivo poesia che resta in testa e dilaga
E s'infiamma il tipo se preme play
E mi chiama il giorno dopo e dice ok
Bandiranno il rap perche è l'anticristo dello stato
Fottiti fra 10 anni io l'avro profetizzato
Nella scena ti senti avanti resta avanti
Sono il cazzo nero dietro pronto a flagellarti
Chiamami il poeta simbolo del 21esimo
Pz8 un rimario no solo che mi immedesimo
Aderisco alla frode dello stato ufficialmente
Non chiamarlo fottere ma riscatto del contribuente
Definisci arte moderna il comporre un feat
Le mie rime in borsa aka il crollo di wall street
Are not first sono iscritto in una black list
Tra finti umili umanisti e preti perbenisti
Prova a pensare a chi ti sta vicino ora
Uno nessuno centomila che ti fottono per prima
Dell'hiphop rimane solo l'illusione
Casuale se si allude ad un concetto detto male
Whoaa
Quando sul foglio parte una penna
Quando dal micro dichiaro guerra
Quando sul palco senti le urla
E' per questo che canto il resto poi non conta!