DRIP FORTUNA - catene Lyrics

Come mi sento? Come chi è sazia
Ma non ha ancora mangiato abbastanza
Luccica calma mi spezza il fiato
L'iceberg si spacca, nobody say basta
Si, sono pazza e non mi riduci
Persa nel tempo cercando le luci
Imparo dai lividi e poi dagli aiuti
Gesù mi parla di sussidi e abusi
Give me give me give me some pàthos
La testa umida è olio colato
Se non mi escucho mi mato, cos'è che hai fatto?
Dolce poi dolce poi dolce e salato
Giro isolati molto quadrati
Savoia bannati, Torino è corrotta
Mi stringo alla tavola stretta
Riporto per sempre una brutta condotta

Sogno un cielo terso, saliva densa
Lacrime in bagno, l'immenso universo
I canti al mattino, l'amianto servito
Che mangio di fretta e mi va di traverso
Sporca di sugo, scarpe strabianche
Strisciano carte, cade un arbusto
Ragazze in lutto si alzano gambe
Se guardi male stai attento, ti aggiusto
Aumenta la fotta se non senti nada
Senza coraggio una foglia ti sposta
Necesito zuccheri, bevili in lata
Lento il processo ma stay disinvolta

Urlo la rabbia nel pieno del giorno
Dove va tutto come dovrebbe
Un parco nel verde, un tetto che pende
Elmetti sudati senz'anima e mente

Lavoro e colluso ritorno all'ovile ogni giorno è di troppo
Guardo nelle foto I sorrisi sfumati di chi si è dissolto
Più fumo più scordo, fra non mi ricordo quand'è stato l'ultimo sogno
Parlo con l'inconscio ritrovo me stesso ma rotto, fuori dal mondo
Confondo I periodi le frasi che dico le dico, ma non le capisco
Se non mi interessa il discorso non switcho, non parlo, resto lì e annuisco
C'ho mille catene di cui non mi libererò in tempi brevi
Mi chiedo ogni giorno: tu che me le vendi, che cosa ti bevi? (what)

Ho perso di vista la strada che ho preso, da asfalto a sterrato in un mese (skrt, aah)
Ho perso la vista a fissare gli schermi e adesso non vedo più niente (no, no)
Faccio come Future, io servo la base, ma a me chi mi conta le spese? (chi mi conta le spese?)
Farò come Guldo, fermo l'orologio, lo rompo, il presente per sempre (ppa ppa ppa ppa)
Divento spirale, lumaca, ranocchio, devolvo, resto con un occhio
Discorso triviale, cazzata, Pinocchio, il mio naso fa il giro del mondo
Prevedo la stasi come un anatema, mi piego, mi fotto la schiena
Mi lego ad un palo, bandiera, mi incendio, la cenere è nera