Chiudi le emozioni al margine
Forte ma infondo fragile
Lacrime la voragine
Un libro senza le pagine
Tieni la testa alta
Rinchiudi le tue emozioni
Nascondi le cicatrici
Con fondotinta e gli occhioni
La vita male ti ha fatto
Per questo sai adesso canto
Solo per farti rialzare
Il tuo male non so provare
E forse non lo so capire
Ma apprezzo anche le tue spine
Ma strillo e ti faccio male
Strillo e mi faccio male
Dentro mi sento gelare
Il cuore pieno di lame
Sostanze per non star male
Ma l'antidoto é veleno che ti porta sotto zero
Fino a congelare al freddo
Cuore ibernato o di cemento
Spesso chiuso nel silenzio
Ma un giorno ti porterò
In un mondo disegnato senza male a ucciderci
Un mondo in cui l'amore è l'unico dei lividi
L'unico dei lividi
Ancora da anni a pensare agli sbagli
Ferite taglienti come dei coralli
Parole mai dette ma bastan gli sguardi
Per capirci in mezzo a miliardi
Una bussola per ritrovarci
In mezzo a milioni di astri
Lontani ma il cielo è lo stesso
Sono fuori l'inverno lo aspetto
Sono fuori ma l'inverno è questo
Nati in due mondi diversi
Il tuo cuore un po' troppo complesso
Troppi tagli e quanto c'hai sofferto
Ma sta notte la passiamo insieme
Tu che scorri dentro le mie vene
Come l'alcol e il sangue del resto
Non riesco a stare senza questo
Io che amo ogni tua cicatrice
Guardo dentro non in superficie
Ma un giorno ti porterò
In un mondo disegnato senza male a ucciderci
Un mondo in cui l'amore è l'unico dei lividi
L'unico dei lividi