Lascio il passato dietro sto culo
Dopotutto non sono mai caduto
Cosa farò quando sarò adulto
Quando forse un giorno avrò figli e un mutuo
Perdersi nel mezzo della nebbia
Fitta, con gli scatti di ira e rabbia
Seminar sassi in carreggiata
Coprire i sassi con la sabbia
Reggere un amico sulla spalla
Brindisi e sorrisi tra una birra e un'altra
Come coetanei sogno la laurea
Ma di sta città ora ho la nausea
E sai cosa ora ti confesso
Forse un giorno sparisco
Mi trovi disteso sopra il cemento
E in un momento svanisco
Lascio una foto a chi c'è sempre stato
Un momento immortalato
Ed è ora che tutto ha inizio
Scrivo solamente perché ho il vizio
Non lo so se con i miei versi stupisco
Non lo so dove andrò col passo
Spesso dici che non capisco
Il motivo sarà che son fatto
Corpi coperti da smeraldi
Negli occhi tuoi ci vedo diamanti
Testi come se fossero quadri
Capisci che ai miei occhi risalti
La fiducia non puoi comprarla
La paura non puoi appagarla
La paura di non soddisfarla
L'ansia di non essere abbastanza
Solo in compagnia con i libri
Cadono lacrime sopra i vestiti
Come router decido le rotte
Sotto il consiglio della notte
Torno a casa e non sono stanco
Scusa per oggi sono stato franco
Ti senti forte insieme al branco
Ti senti forte due botte di talco
Bae lo so che io non ti manco
E so pure che sono un bastardo
Rispondo male, resto accecato
Sotto il mare mi lascio annegato
Spesso penso che ti ho stancato
Tu lo sai che sono testardo
In tanti anni non son mai cambiato
Forse non son come appaio
Mi allontano per non farti male
Ribelle alla massa del resto non mi piace
Resto dietro mi piace guardare
Nelle tubature sai trovi sempre calcare
Calco impronte giù per la strada
Prende fuoco l'acqua piovana
Lascio le scritte sopra il banco
Senza te passo notti in bianco
Quanto pathos sopra sto foglio
Finalmente realizzo un mio sogno
Ora faccio il cazzo che voglio
Lo sai che ci resto fino a che non ci muoio
Di pensieri ne sono ripieno
Mando un bacio frate a chi saluta dal cielo
Disfunzione dell'ingegno
Facciamo che niente perda il senso