La distanza non sbaglia,
Stende come il sonno dopo i pasti
È inutile che state a riprovarci
Sono uscito di casa dopo un anno e mezzo
Mi sentivo perso, ora che sento?
Sento che alla fine forse contano gli attimi,
Sento che è da un mese che non conto più i battiti,
Sento che alle volte stare soli stanca
Senti la mia mente come cazzo canta.
Ho scoperto che non reggo due birre
E che da fuori sembro molto più triste
Puoi dirmi come stai con Spotify
La musica è la voce di chi dipinge, tinge e respinge,
Forse un po' finge, ma chi lo sa?
Tanto alla fine tutto finirà
Pure sta cazzo di università
Ah
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Ho imparato che se mischi caschi,
Tristi pasti, amici visti capirsi, darsi
Una mano e dirsi "Forza, non ti lasciamo solo
Riusciremo a districarci".
Ho imparato che il dolore termina con "-algia"
Con Mercurio contro punto sulla simpatia
Credo che ogni bugia, bella o brutta che sia,
Venga a galla come chi scatta più volte un BeReal
E Houston dimmi se è giusto
Parlare con qualcuno fino a perderci gusto
In più sto perdendo il controllo
Come in fila alla Coop o se volo a Bangkok.
Non sarò mai adulto.
Aspetta
Di pensieri in testa ne ho una marea,
Giuro, non hai idea.
Continua Metamorfosi come Medea,
Sei come gli esami: mi mandi in apnea.
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