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Flow - La Mia Fede Lyrics



Flow - La Mia Fede Lyrics




Più di una volta mi è stato chiesto in passato
Se credo o prego un Dio
Di mio io credo sia un argomento un po' delicato
È complicato per me in risposta a chi me lo chiede
Mostrare in un "sì" o in un "no" la fiamma che mi sostiene
La calma, la mia speranza si spreme
La mia costanza nel non perderla non cede
È una pianta nata dal seme
Della normalità, ma lì tanta era già la speme
Che ho capito: le radici sono ciò che non si vede
E non si vede, molto spesso
Molto più di qualche nesso razionale
Coincidenza materiale, manca al cento percento
La coscienza di chi sale le scale
Senza indugiare, di chi sa leggere il più nell'essenziale
Ma quale umanità si può cogliere tra le righe?
Da quando l'aridità si può cogliere tra le spighe?
Scavando forse più a fondo ho scovato un mondo sottile
Un fiume che in molti dorme deforme tra troppe dighe
Queste stesse costruite
Non solo da chi limita ma anche da chi sopprime
Chi ha fatto del mezzo un fine
Per mezzo di dottrine autocostituite
"Il nostro Signore è amore ma guai se non lo seguite!
Quindi udite i suoi dettami! Come, non lo sentite?
Siamo uguali, ma saremo noi a dirvi quello che dice
Lui è tutto, tu sei Lui, Lui è amore, ma è distaccato
Lui ti giudica, sei libero, ma marchiato dal peccato"
Ma per favore! Devo insegnarvi io il vero amore?
La forza di quel Dio per Gesù viveva nel cuore
Non c'entra la religione se sono solo parole
Non c'entra il freddo ateismo se poi svuota le persone
La mia fede non ha nome non ha limiti, non vuole
Imporre sacralità perché il sacro è in tutte le cose
E questa è la mia passione
Sulle mie spalle non pesa una croce
Non predico e medito per l'ascensione
Ma edito il beat e spingo la voce

Se ho mai creduto in un Dio e ho creduto che fosse giusto
Se ho mai creduto nel nulla e ho creduto che fosse tutto
Importa poco, non è un credo in cui credo
E credo sia questo il vero mistero della mia fede
Se ho mai creduto in me stesso e ho creduto che fossi questo
Se ho mai creduto nell'anima che anima ogni mio verso
Importa poco, non è un credo in cui credo
E credo sia questo il vero mistero della mia fede

E' una fede che nulla chiede chi è dentro lo sa
Lei dà e non riceve e vede oltre, più in là
Perché non cede alle ombre, anche se profonde, lei sa
Che è la luce che le induce e la luce le guarirà
C'è chi mi ha chiesto "come fai?"
Chi mi ha detto "non lo sai
Come puoi dire 'tutto ha un senso'? Il senso lo perderai
Vedrai, imparerai che tutto ha un prezzo, qua
Si vive per morire, è la realtà
Stai solo prendendo tempo"
(Nah) Mi spiace, non ho tempo per morire
Non di questo, non depresso
Ho un treno, si chiama "risposta" e parte adesso
In parte resto convinto che un vinto può avere perso
Ma avrà vinto se spinto dalla sconfitta a darle un senso
E penso ad ogni delusione, ogni ferita subita
La mente dubita, ma l'inconscio sa che è servita
Per superare una salita, sali tanto, ma in cima
Più in alto, è tutto più vasto
E giù in basso è nulla la fatica
E se mi culla questa vita come posso infangarla?
Se mi parla questa musa come posso ignorarla?
E se una persona mi ama come posso non amarla?
In me questa fede preme e non riesco a non ascoltarla
Ho messo via la vostra obsoleta simbologia
Ne ho una mia, ora, ora che il vostro oro sa di amianto
Io preferisco il fango, il poco all'ipocrisia
Dentro me questa fede brucia e non riesco ad essere falso
Come il passo fatto tempo fa tra tessere di un puzzle
Che ho scoperto tempo dopo non essere messe a caso
E come lo scopo vacuo che la vostra fede ha usato
E come la fatuità che mostra il nostro "Fuoco Fatuo"
Più vado avanti e mi apro più opaco si fa l'oscuro
Più cado disarmato più forte si fa lo scudo
Più volte muoio più volte risorgo
Più scavo in basso più radici trovo
Più mi commuovo, più imparo
Più volo più alto, più chiaro si fa il mio ruolo

Se ho mai creduto in un Dio e ho creduto che fosse giusto
Se ho mai creduto nel nulla e ho creduto che fosse tutto
Importa poco, non è un credo in cui credo
E credo sia questo il vero mistero della mia fede
Se ho mai creduto in me stesso e ho creduto che fossi questo
Se ho mai creduto nell'anima che anima ogni mio verso
Importa poco, non è un credo in cui credo
E credo sia questo il vero mistero della mia fede
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Più di una volta mi è stato chiesto in passato
Se credo o prego un Dio
Di mio io credo sia un argomento un po' delicato
È complicato per me in risposta a chi me lo chiede
Mostrare in un "sì" o in un "no" la fiamma che mi sostiene
La calma, la mia speranza si spreme
La mia costanza nel non perderla non cede
È una pianta nata dal seme
Della normalità, ma lì tanta era già la speme
Che ho capito: le radici sono ciò che non si vede
E non si vede, molto spesso
Molto più di qualche nesso razionale
Coincidenza materiale, manca al cento percento
La coscienza di chi sale le scale
Senza indugiare, di chi sa leggere il più nell'essenziale
Ma quale umanità si può cogliere tra le righe?
Da quando l'aridità si può cogliere tra le spighe?
Scavando forse più a fondo ho scovato un mondo sottile
Un fiume che in molti dorme deforme tra troppe dighe
Queste stesse costruite
Non solo da chi limita ma anche da chi sopprime
Chi ha fatto del mezzo un fine
Per mezzo di dottrine autocostituite
"Il nostro Signore è amore ma guai se non lo seguite!
Quindi udite i suoi dettami! Come, non lo sentite?
Siamo uguali, ma saremo noi a dirvi quello che dice
Lui è tutto, tu sei Lui, Lui è amore, ma è distaccato
Lui ti giudica, sei libero, ma marchiato dal peccato"
Ma per favore! Devo insegnarvi io il vero amore?
La forza di quel Dio per Gesù viveva nel cuore
Non c'entra la religione se sono solo parole
Non c'entra il freddo ateismo se poi svuota le persone
La mia fede non ha nome non ha limiti, non vuole
Imporre sacralità perché il sacro è in tutte le cose
E questa è la mia passione
Sulle mie spalle non pesa una croce
Non predico e medito per l'ascensione
Ma edito il beat e spingo la voce

Se ho mai creduto in un Dio e ho creduto che fosse giusto
Se ho mai creduto nel nulla e ho creduto che fosse tutto
Importa poco, non è un credo in cui credo
E credo sia questo il vero mistero della mia fede
Se ho mai creduto in me stesso e ho creduto che fossi questo
Se ho mai creduto nell'anima che anima ogni mio verso
Importa poco, non è un credo in cui credo
E credo sia questo il vero mistero della mia fede

E' una fede che nulla chiede chi è dentro lo sa
Lei dà e non riceve e vede oltre, più in là
Perché non cede alle ombre, anche se profonde, lei sa
Che è la luce che le induce e la luce le guarirà
C'è chi mi ha chiesto "come fai?"
Chi mi ha detto "non lo sai
Come puoi dire 'tutto ha un senso'? Il senso lo perderai
Vedrai, imparerai che tutto ha un prezzo, qua
Si vive per morire, è la realtà
Stai solo prendendo tempo"
(Nah) Mi spiace, non ho tempo per morire
Non di questo, non depresso
Ho un treno, si chiama "risposta" e parte adesso
In parte resto convinto che un vinto può avere perso
Ma avrà vinto se spinto dalla sconfitta a darle un senso
E penso ad ogni delusione, ogni ferita subita
La mente dubita, ma l'inconscio sa che è servita
Per superare una salita, sali tanto, ma in cima
Più in alto, è tutto più vasto
E giù in basso è nulla la fatica
E se mi culla questa vita come posso infangarla?
Se mi parla questa musa come posso ignorarla?
E se una persona mi ama come posso non amarla?
In me questa fede preme e non riesco a non ascoltarla
Ho messo via la vostra obsoleta simbologia
Ne ho una mia, ora, ora che il vostro oro sa di amianto
Io preferisco il fango, il poco all'ipocrisia
Dentro me questa fede brucia e non riesco ad essere falso
Come il passo fatto tempo fa tra tessere di un puzzle
Che ho scoperto tempo dopo non essere messe a caso
E come lo scopo vacuo che la vostra fede ha usato
E come la fatuità che mostra il nostro "Fuoco Fatuo"
Più vado avanti e mi apro più opaco si fa l'oscuro
Più cado disarmato più forte si fa lo scudo
Più volte muoio più volte risorgo
Più scavo in basso più radici trovo
Più mi commuovo, più imparo
Più volo più alto, più chiaro si fa il mio ruolo

Se ho mai creduto in un Dio e ho creduto che fosse giusto
Se ho mai creduto nel nulla e ho creduto che fosse tutto
Importa poco, non è un credo in cui credo
E credo sia questo il vero mistero della mia fede
Se ho mai creduto in me stesso e ho creduto che fossi questo
Se ho mai creduto nell'anima che anima ogni mio verso
Importa poco, non è un credo in cui credo
E credo sia questo il vero mistero della mia fede
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Flavio Scotolati
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid

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(Show video at the top of the page)


Performed By: Flow
Length: 4:19
Written by: Flavio Scotolati

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