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Flow - MC's Fever Lyrics



Flow - MC's Fever Lyrics
Official




Questa è la storia di
Un'altra testa affetta dall'MC's Fever
Stretta dipendenza da testi in cadenza ritmica
Aperta alla gente ma preferibilmente a un mic
Vive in netta tendenza ad accendere benza su un beat
Tra mille affreschi di una vita, scintille da una Bic, tra
I bassi a notte fonda come un film noir
Spari e blues nel buio a conclusione di una riga
Con l'onere di rendere oro il rap come re Mida
Un sogno che lo ispira, un gioco che lo sfida
Un'inusuale Musa come sua scriba
Di giorno in scena sul set della vita
Alla sera alla scena rap mira
In sé in segreto lui aspira
A luci, fumo, subwoofer, giù il pubblico scotta
La musica li tocca, è quel boom che chiama "svolta"
Il suo nome che approda di bocca in bocca
Il suo cuore in forma d'onda
E le sue storie nelle orecchie di chi ascolta
Io soffro di un disturbo cronico
Che sia davanti a un pubblico o a un monitor
Devo procreare colore dalle parole
E non so se è amore ma so
Che soffro di un disturbo insolito
Che ciò mi rende unico e anomalo
Perciò ti chiedo scusa, io non ti seguirò
Ma forse tu seguirai il mio flow
Lui sente i sintomi dell'MC's Disease acuirsi
A ogni linea sul bianco di grafite, in fissa
Ad ogni sillaba ancora single, un indomito Cupido
Della sintassi a incastri a ritmo
Spinto dall'indomabile fame di chi
Non ha vinto, ma è incontrastabile se sta nel ring
Delle rime, afflitto da liricismo cronico, convinto
Che il verso migliore ancora non sia mai stato scritto
Insisti, persisti, ricorda perché esisti e sei qui
E se non corri dei rischi o fallisci
Sarà difficile a dirsi, e anche se
In giorni tristi ti vedrai insignificante l'istinto in te
Saprà che tu sei destinato a più che cestinare
Il tuo più grande perché
Così lui ripete a se mentre la penna lo spreme
Mentre la febbre lo tiene e sembra che la gente lo veda
Una candela al buio, e il flow?
Sembra un fiume imperterrito inceda, sembra
Sia giunto il tempo che splenda e inondi la scena
Io soffro di un disturbo cronico
Che sia davanti a un pubblico o a un monitor
Devo procreare colore dalle parole
E non so se è amore ma so
Che soffro di un disturbo insolito
Che ciò mi rende unico e anomalo
Perciò ti chiedo scusa, io non ti seguirò
Ma forse tu seguirai il mio flow
E forse tu seguirai, forse tu seguirai
(Forse)
E forse tu seguirai il mio flow
E forse tu seguirai il mio flow-ow-ow-oh, yeah
(E forse)
E forse tu seguirai Flo'w
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Questa è la storia di
Un'altra testa affetta dall'MC's Fever
Stretta dipendenza da testi in cadenza ritmica
Aperta alla gente ma preferibilmente a un mic
Vive in netta tendenza ad accendere benza su un beat
Tra mille affreschi di una vita, scintille da una Bic, tra
I bassi a notte fonda come un film noir
Spari e blues nel buio a conclusione di una riga
Con l'onere di rendere oro il rap come re Mida
Un sogno che lo ispira, un gioco che lo sfida
Un'inusuale Musa come sua scriba
Di giorno in scena sul set della vita
Alla sera alla scena rap mira
In sé in segreto lui aspira
A luci, fumo, subwoofer, giù il pubblico scotta
La musica li tocca, è quel boom che chiama "svolta"
Il suo nome che approda di bocca in bocca
Il suo cuore in forma d'onda
E le sue storie nelle orecchie di chi ascolta
Io soffro di un disturbo cronico
Che sia davanti a un pubblico o a un monitor
Devo procreare colore dalle parole
E non so se è amore ma so
Che soffro di un disturbo insolito
Che ciò mi rende unico e anomalo
Perciò ti chiedo scusa, io non ti seguirò
Ma forse tu seguirai il mio flow
Lui sente i sintomi dell'MC's Disease acuirsi
A ogni linea sul bianco di grafite, in fissa
Ad ogni sillaba ancora single, un indomito Cupido
Della sintassi a incastri a ritmo
Spinto dall'indomabile fame di chi
Non ha vinto, ma è incontrastabile se sta nel ring
Delle rime, afflitto da liricismo cronico, convinto
Che il verso migliore ancora non sia mai stato scritto
Insisti, persisti, ricorda perché esisti e sei qui
E se non corri dei rischi o fallisci
Sarà difficile a dirsi, e anche se
In giorni tristi ti vedrai insignificante l'istinto in te
Saprà che tu sei destinato a più che cestinare
Il tuo più grande perché
Così lui ripete a se mentre la penna lo spreme
Mentre la febbre lo tiene e sembra che la gente lo veda
Una candela al buio, e il flow?
Sembra un fiume imperterrito inceda, sembra
Sia giunto il tempo che splenda e inondi la scena
Io soffro di un disturbo cronico
Che sia davanti a un pubblico o a un monitor
Devo procreare colore dalle parole
E non so se è amore ma so
Che soffro di un disturbo insolito
Che ciò mi rende unico e anomalo
Perciò ti chiedo scusa, io non ti seguirò
Ma forse tu seguirai il mio flow
E forse tu seguirai, forse tu seguirai
(Forse)
E forse tu seguirai il mio flow
E forse tu seguirai il mio flow-ow-ow-oh, yeah
(E forse)
E forse tu seguirai Flo'w
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Flavio Scotolati
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid

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(Show video at the top of the page)


Performed By: Flow
Length: 3:06
Written by: Flavio Scotolati

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