Faremo ciò che dici forse un giorno sai
Spengo falsi sorrisi e non ne parlo mai
Porto le cicatrici di tutti i miei guai
Però se non sto attento cado sui passi miei
Ma nonostante questo resto fermo
Ti racconto quello che non ti ho detto
Sguardo perso
C'è che qui il gioco cambia verso
Abbandonato da tutto quello a cui dedico tempo
Ed è per questo che ogni notte scrivo un altro testo, sveglio,
Qui per soffrire non c'è tempo
Lascio perdere tutto quello che non ha un senso
Dico il vero, ma forse il falso suona molto meglio
E vivo sempre da solo in questi tempi bui
Costretto a chieder perdono per gli sbagli altrui
Ora è il momento cambia verso
Resta sempre controvento
Faremo ciò che dici forse un giorno sai
Spengo falsi sorrisi e non ne parlo mai
Porto le cicatrici di tutti i miei guai
Però se non sto attento cado sui passi miei
Ma adesso dormo bendato, con un fucile puntato
E non so più chi mi uccide, non so nemmeno chi ho amato
So che chi mi vede ride perché non sa cosa ho fatto
Non sa che parlo coi mostri quando la notte mi calmo
Menti, digli che è tutto uno sbaglio
Io non ti parlo di me perché lo sai non mi vanto
Adesso che stiamo insieme pure un minuto va bene per dirti ciò che non provo solo per sentirmi in alto (ei)
Sai quel che voglio non è oro ma canto anche per far vivere meglio tutti quelli che ho accanto
E mangio polvere da una vita ma intanto torno sempre sulla mia strada senza nessun rimpianto
E rimango qui
Qui dove nessuno parla
Qui dove nessuno ha fame
Parliamo sempre con noi stessi senza dirci che fare
E queste lame ora mi sembrano carta
Sputo inchiostro per vedere se almeno questo mi calma
E vivo sempre da solo in questi tempi bui
E punto a viaggiare in alto fra i pensieri altrui
Ma ora qua sotto è tutto un contro canto, spingo gli altri, vedo bianco e intanto salgo
Faremo ciò che dici forse un giorno sai
Spengo falsi sorrisi e non ne parlo mai
Porto le cicatrici di tutti i miei guai
Meglio esser come gli altri e non più come sei