Ero assente, con gli occhi pallidi
Le gambe a pezzi, i sogni infranti
Quella mattina, ti incontrai
Su quel treno per Milano, ora stringi la mia mano
Portami lontana, lontana da te
Soffia forte il vento, mettiti al riparo
Riportami a soffrire come quando tu lo sai...
E se mai dovessi piangere, non darmi ascolto, non darmi ascolto
E se mai dovessi ridere, fissa bene il mio volto, fissa bene il mio volto
Più volte ti vidi, dopo quel giorno
Col viso a pezzi, il cuore rotto
E poi più volte io ci sperai
In uno sguardo di ritorno, ma ciò che trovai
Fu solo mare
Fu solo mare...
E se mai dovessi piangere, non darmi ascolto, non darmi ascolto
E se mai dovessi ridere, fissa bene il mio volto, fissa bene il mio volto
Io ti penso come prima
Con le scarpe rovinare, con le stringhe slacciate
Perché mai mai ho immaginato
Un posto così lontano per perdermi così piano