Proprio non ci riesci e allora smetti di portarti dietro come cani i tuoi tormenti o le paure dei fantasmi
Non ci riesci e allora esci ma lascia stare il passato dove è stato e guarda avanti ma tu hai andate solo sui ritorni
Non ci riesci e allora cresci ma non darti colpe che non hai per colpire chi sei per colpire chi sei
Quante cose so di me per perdonarmi un po'
Quante cose so di te per perdonarti un po'
Quante cose so di me per perdonarmi un po'
Quante cose so di te per perdonarti un po'
Proprio non ci riesci ma proprio tu figlio del mare e dei pesci
Dai che ne esci con il tuo blu che ti occorre e ti soccorre i sentimenti
Non ci riesci ma proprio tu a testa in giù che parli al cielo e agli universi
Dai che ne esci dai che ne esci
Quante cose so di me per perdonarmi un po'
Quante cose so di te per perdonarti un po'
Quante cose so di me per perdonarmi un po'
Quante cose so di te per perdonarti un po'
Io te lo dono nei miei versi un bicchiere rotto dei miei versi
Io te lo dono nei miei versi un bicchiere rotto dei miei versi
Io te lo dono nei miei versi un bicchiere rotto dei miei versi
Io te lo dono nei miei versi un bicchiere rotto dei miei versi
E ti rovescio addosso il mio sangue scusa se esagero
E ti rovescio addosso il mio amore se mi dà il panico
E ti rovescio addosso il mio sangue scusa se esagero
E ti rovescio addosso il mio amore se mi dà il panico
Siamo diventati rime poco divertenti da quando abbiamo smesso di sorridere sulle rive per mostrare i denti
Siamo diventati rime ahimè poco divertenti da quando abbiamo smesso di sorridere sulle rive per mostrare i denti
Come onde e ritorni su scogli e ricordi come onde ritorni onde ritorni
Come onde e ritorni su scogli e ricordi come onde ritorni onde ritorni