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Flusso di Coscienza Video (MV)




Performed By: GoriMc
Language: Italian
Length: 3:04
Written by: Diego Iori




GoriMc - Flusso di Coscienza Lyrics




Pensavo di essermi ripreso ed invece sto appeso
Ad un blocco sentimentale che non riesco a controllare
Ho creato un muro provocando apatia generale
Come dopo l'anestesia totale, non lo so superare
La squadra nuova e gli allenamenti mi tenevano occupato
Stringevo forte i denti ma il collaterale si è spezzato
Io che mi sento vivo solo se sono attivo
D'un tratto non potevo fare nemmeno uno scatto
Imprigionato nel letto per settimane, il blocco permane
Anzi la mente mi ha trascinato nel baratro
Quella voce dal desiderio macabro
Mi sono chiuso in me stesso alimentando qualche complesso
Sei solo e rimarrai solo

Ora ho paura di aprirmi e mi sento debole, inerme
Manca la radura in cui distendermi e trovare conferme
La nonna in estate mi portava a fare le passeggiate
Dove la natura consola sia me che Rosa
Quante volte ho ripetuto di essermi ripreso
Di avere qualche graffio, ma nel complesso illeso
Ma sento di non essere lo stesso, il volto teso
Denota che ho appreso, alla speranza mi sono appeso
Ho dubitato di tutte le persone che avevo intorno
Una riflessione durata ben più di qualche giorno
Tagliando tutti i legami fittizi come rami appassiti
I ricordi degli inizi si sono oramai sbiaditi
Ci sono voluti due mesi per rendermi conto
Che sono stato un ingenuo e pure tonto
A credere che i legami possa essere indissolubili
Pur sapendo quanto le persone siano volubili
Ogni volta ci riprovo e mi sento colpito alle spalle
Fidarmi ciecamente come quando ero su in valle
Come quando mio fratello non è venuto al funerale
Non sono riuscito a toglierlo quel pugnale
Credo ancora nell'amicizia, privarmene sarebbe ingiustizia
In fondo dell'adolescenza è stata l'essenza
Quattro ragazzi nel bosco, "Bunkerino" il nome del posto
Non siamo più un team
Ricordi bombe dell' Xtreme?

La complicità è scesa ma che densità uno sguardo di intesa
Dopo anni nonostante la distanza
Dopo i danni, i paracarri e le serate in una stanza
Ora la taverna è vuota, è rimasta un po' di speranza
Ora il flusso mi svuota, la coscienza fa da pilota
Legato a quei ricordi di un legame forse non sparito
Gori, Beppe, Dimitri e Nico
Quello fuori, quello calmo, il temerario e l'empatico
L'affidabile, il responsabile, il coraggioso e il premuroso
Quattro teste con più di un punto di ritrovo
Ho perso il filo del discorso, ne sono conscio
Sto lasciando che si sfoghi il subconscio
Torniamo al punto, alla risposta potrei esser giunto
Forse essere legati a qualcuno significa essere consapevole
Che quel qualcuno non sempre volontariamente ti possa ledere
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Italian

Pensavo di essermi ripreso ed invece sto appeso
Ad un blocco sentimentale che non riesco a controllare
Ho creato un muro provocando apatia generale
Come dopo l'anestesia totale, non lo so superare
La squadra nuova e gli allenamenti mi tenevano occupato
Stringevo forte i denti ma il collaterale si è spezzato
Io che mi sento vivo solo se sono attivo
D'un tratto non potevo fare nemmeno uno scatto
Imprigionato nel letto per settimane, il blocco permane
Anzi la mente mi ha trascinato nel baratro
Quella voce dal desiderio macabro
Mi sono chiuso in me stesso alimentando qualche complesso
Sei solo e rimarrai solo

Ora ho paura di aprirmi e mi sento debole, inerme
Manca la radura in cui distendermi e trovare conferme
La nonna in estate mi portava a fare le passeggiate
Dove la natura consola sia me che Rosa
Quante volte ho ripetuto di essermi ripreso
Di avere qualche graffio, ma nel complesso illeso
Ma sento di non essere lo stesso, il volto teso
Denota che ho appreso, alla speranza mi sono appeso
Ho dubitato di tutte le persone che avevo intorno
Una riflessione durata ben più di qualche giorno
Tagliando tutti i legami fittizi come rami appassiti
I ricordi degli inizi si sono oramai sbiaditi
Ci sono voluti due mesi per rendermi conto
Che sono stato un ingenuo e pure tonto
A credere che i legami possa essere indissolubili
Pur sapendo quanto le persone siano volubili
Ogni volta ci riprovo e mi sento colpito alle spalle
Fidarmi ciecamente come quando ero su in valle
Come quando mio fratello non è venuto al funerale
Non sono riuscito a toglierlo quel pugnale
Credo ancora nell'amicizia, privarmene sarebbe ingiustizia
In fondo dell'adolescenza è stata l'essenza
Quattro ragazzi nel bosco, "Bunkerino" il nome del posto
Non siamo più un team
Ricordi bombe dell' Xtreme?

La complicità è scesa ma che densità uno sguardo di intesa
Dopo anni nonostante la distanza
Dopo i danni, i paracarri e le serate in una stanza
Ora la taverna è vuota, è rimasta un po' di speranza
Ora il flusso mi svuota, la coscienza fa da pilota
Legato a quei ricordi di un legame forse non sparito
Gori, Beppe, Dimitri e Nico
Quello fuori, quello calmo, il temerario e l'empatico
L'affidabile, il responsabile, il coraggioso e il premuroso
Quattro teste con più di un punto di ritrovo
Ho perso il filo del discorso, ne sono conscio
Sto lasciando che si sfoghi il subconscio
Torniamo al punto, alla risposta potrei esser giunto
Forse essere legati a qualcuno significa essere consapevole
Che quel qualcuno non sempre volontariamente ti possa ledere
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Diego Iori
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid

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