Capita a volte che la notte è una carezza da evitare
Tra le spine, il temporale è aria a chi si da da fare
E questo vento ha dissipato debolezze sterili
Me ne sto a contare ancora meriti, demeriti
Ricoprimi di sogni nobili, nascosta agli altri
Ora che perdo battiti è da ignobili non battersi e incontrarvi
Siedo al tavolo coi demoni che hanno già detto scansati
Che a scanso di equivoci chiarisco che siam pazzi
Ognuno coi suoi crismi, le sue crisi
Per vincere, non fingere, senz'essere
Solo un altro nome dentro all'internet
Riprenditi interesse. Fai! Che guardi?
Che qui ci nasci o spacchi
Che qui ti spacchi e cambi
O un giorno stringi i lacci
E scappi e baci
Non parlare di me e te
La fretta che mi dai mentre sto tornando a casa
Capire che non parlo di me e te
Per nasconderti dai guai
Le paure sono un treno che non si ferma al
Ho lasciato dei ricordi lungo il viaggio
Quattro lettere spaiate, le cartine col tabacco
Succo di mango, le medicine per la voce
Come fosse l'umore a dare un tono a tutto quanto
Intonaco bianco, il fumo che ho soffiato
Sul finestrino di passaggio nel paesaggio
E non importa quanta strada, basta immaginarlo
Che abbiamo fatto? I vicini ci odieranno
So che è passato un anno, abbiamo avuto affanno
Avevo gli occhi di chi ride per due frasi messe a caso
Giuro, ti ho pensato, però ho detto adesso stacco
Ho visto foto in cui sbiadivi per distacco
Non ho mai creduto a nulla, potessi rifarlo
Non ho mai avuto la forza, potessi rifarlo
Non ho chiesto tanto, ho chiesto tatto
Ho fatto scalo, ti richiamo, il treno è in ritardo
Ho fatto scalo ti richiamo il treno è in ritardo
Ho fatto scalo ti richiamo il treno è in ritardo
Non parlare di me e te
La fretta che mi dai mentre sto tornando a casa
Capire che non parlo di me e te
Per nasconderti dai guai
Le paure sono un treno che non si ferma
Non parlare di me e te
La fretta che mi dai mentre sto tornando a casa
Capire che non parlo di me e te
Per nasconderti dai guai
Le paure sono un treno che non si ferma
Non parlare di me e te
La fretta che mi dai mentre sto tornando a casa
Capire che non parlo di me e te
Per nasconderti dai guai
Le paure sono un treno che non si ferma
Idontexist - Binario 4 Lyrics
Idontexist - Binario 4 Lyrics
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Capita a volte che la notte è una carezza da evitare
Tra le spine, il temporale è aria a chi si da da fare
E questo vento ha dissipato debolezze sterili
Me ne sto a contare ancora meriti, demeriti
Ricoprimi di sogni nobili, nascosta agli altri
Ora che perdo battiti è da ignobili non battersi e incontrarvi
Siedo al tavolo coi demoni che hanno già detto scansati
Che a scanso di equivoci chiarisco che siam pazzi
Ognuno coi suoi crismi, le sue crisi
Per vincere, non fingere, senz'essere
Solo un altro nome dentro all'internet
Riprenditi interesse. Fai! Che guardi?
Che qui ci nasci o spacchi
Che qui ti spacchi e cambi
O un giorno stringi i lacci
E scappi e baci
Non parlare di me e te
La fretta che mi dai mentre sto tornando a casa
Capire che non parlo di me e te
Per nasconderti dai guai
Le paure sono un treno che non si ferma al
Ho lasciato dei ricordi lungo il viaggio
Quattro lettere spaiate, le cartine col tabacco
Succo di mango, le medicine per la voce
Come fosse l'umore a dare un tono a tutto quanto
Intonaco bianco, il fumo che ho soffiato
Sul finestrino di passaggio nel paesaggio
E non importa quanta strada, basta immaginarlo
Che abbiamo fatto? I vicini ci odieranno
So che è passato un anno, abbiamo avuto affanno
Avevo gli occhi di chi ride per due frasi messe a caso
Giuro, ti ho pensato, però ho detto adesso stacco
Ho visto foto in cui sbiadivi per distacco
Non ho mai creduto a nulla, potessi rifarlo
Non ho mai avuto la forza, potessi rifarlo
Non ho chiesto tanto, ho chiesto tatto
Ho fatto scalo, ti richiamo, il treno è in ritardo
Ho fatto scalo ti richiamo il treno è in ritardo
Ho fatto scalo ti richiamo il treno è in ritardo
Non parlare di me e te
La fretta che mi dai mentre sto tornando a casa
Capire che non parlo di me e te
Per nasconderti dai guai
Le paure sono un treno che non si ferma
Non parlare di me e te
La fretta che mi dai mentre sto tornando a casa
Capire che non parlo di me e te
Per nasconderti dai guai
Le paure sono un treno che non si ferma
Non parlare di me e te
La fretta che mi dai mentre sto tornando a casa
Capire che non parlo di me e te
Per nasconderti dai guai
Le paure sono un treno che non si ferma
Tra le spine, il temporale è aria a chi si da da fare
E questo vento ha dissipato debolezze sterili
Me ne sto a contare ancora meriti, demeriti
Ricoprimi di sogni nobili, nascosta agli altri
Ora che perdo battiti è da ignobili non battersi e incontrarvi
Siedo al tavolo coi demoni che hanno già detto scansati
Che a scanso di equivoci chiarisco che siam pazzi
Ognuno coi suoi crismi, le sue crisi
Per vincere, non fingere, senz'essere
Solo un altro nome dentro all'internet
Riprenditi interesse. Fai! Che guardi?
Che qui ci nasci o spacchi
Che qui ti spacchi e cambi
O un giorno stringi i lacci
E scappi e baci
Non parlare di me e te
La fretta che mi dai mentre sto tornando a casa
Capire che non parlo di me e te
Per nasconderti dai guai
Le paure sono un treno che non si ferma al
Ho lasciato dei ricordi lungo il viaggio
Quattro lettere spaiate, le cartine col tabacco
Succo di mango, le medicine per la voce
Come fosse l'umore a dare un tono a tutto quanto
Intonaco bianco, il fumo che ho soffiato
Sul finestrino di passaggio nel paesaggio
E non importa quanta strada, basta immaginarlo
Che abbiamo fatto? I vicini ci odieranno
So che è passato un anno, abbiamo avuto affanno
Avevo gli occhi di chi ride per due frasi messe a caso
Giuro, ti ho pensato, però ho detto adesso stacco
Ho visto foto in cui sbiadivi per distacco
Non ho mai creduto a nulla, potessi rifarlo
Non ho mai avuto la forza, potessi rifarlo
Non ho chiesto tanto, ho chiesto tatto
Ho fatto scalo, ti richiamo, il treno è in ritardo
Ho fatto scalo ti richiamo il treno è in ritardo
Ho fatto scalo ti richiamo il treno è in ritardo
Non parlare di me e te
La fretta che mi dai mentre sto tornando a casa
Capire che non parlo di me e te
Per nasconderti dai guai
Le paure sono un treno che non si ferma
Non parlare di me e te
La fretta che mi dai mentre sto tornando a casa
Capire che non parlo di me e te
Per nasconderti dai guai
Le paure sono un treno che non si ferma
Non parlare di me e te
La fretta che mi dai mentre sto tornando a casa
Capire che non parlo di me e te
Per nasconderti dai guai
Le paure sono un treno che non si ferma
Writer: Angelo Ferrante
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid
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