New York
Arrivi e faccio finta di
Non vederti
I nostri stupidi sguardi
S'incrociano
E gli occhi li sgrani
E sei bianca come un lavandino sporco
E svieni
E vieni
Che parliamo di nuovo
E chi lo sa se stavolta faremo
A gara a chi rimane sul letto la mattina
Diffida
Diffida ancora
Che tanto lo so come la pensi
Che non gestisci più i sensi
E come ti guardo lo senti
Spiegami che cazzo ci fai nei miei sogni
Sempre di estate
Che le tue parole le ho sempre calpestate