Il nonno di Hakim aveva una vacca
La vacca del nonno faceva: "mmm"
La notte e il giorno faceva: "mmm"
Il giorno e la notte faceva: "mmm"
Il nome della vacca era Saida
Mangiava solamente la terrafoglia
Così diventò una bellissima capra
E così diventò parte della famiglia
E Hakim col nonno suonava la chitarra
Accanto a Saida sotto la luna chiara
La capra che un tempo era vacca, oh Saida
Danzi nel lume, con gli occhi di stella
Nel campo di stelle pascoli tu, Saida
Come d'incanto, il muto è un belato
E il mistero su Saida cresceva
Lei tra erba e cielo il fato tesseva
Con uno sguardo che sembra capire
In quel silenzio sapeva dire
Tra le nuvole, Saida volava
Ogni confine lei superava