Che cosa me ne faccio
Se non ci parliamo più?
Se tanto dentro al cuore ho una zattera
Che cosa me ne faccio
Se non ci capiamo più?
E se in quello che ho da dire
Non c'è più gioia, non c'è amore?
Che cosa me ne faccio di noi?
Ma che cosa me ne faccio di noi?
Che cosa me ne faccio, se non ci capiamo più?
Se a volte dentro al cuore ho una svastica
Che punge dentro al petto e mi lacera i polmoni
E vorrei strapparla fuori
Lanciarla in faccia a quei signori
Ma che cosa me ne faccio di noi?
Ma che cosa me ne faccio di noi?
Se stiamo precipitando dentro a un pozzo di guai
Chissà se atterreremo mai
La notte mi ricorda di quando eravamo piccoli
E ci amavamo senza pietà
Di quando avevi gli occhi che brillavano
Dalla prima canzone che ti scrissi anni fa
La notte mi ricorda del Norlevo clandestino
E delle trappole dell'oscurità
Della siccità dei nostri corpi prosciugati
Dopo ore in assenza di gravità
Di quella volta che ci siamo fatti così male
Che volevano tagliarci a metà
Di quella volta che ci siamo fatti così a pezzi
Che eravamo un puzzle del tuo DNA
Dell'ultimo vero bacio che ti ho dato
E dell'ultima vera volta che ci siamo dati il culo
E di quel giorno in cui ho sentito di dover stare da solo
E che saresti diventata di qualcuno, di nuovo