Levigo mente più corpo nel muro del pianto
Pronto allo scontro fatidico, Federico Quarto
Regnerò nello spazio, solo come Sauron
Batterò l'equipaggio che minaccia gli Ainur
Chiuso nel warmhole con gli Dei, vento di tramontana
Trasporta i resti di una stirpe ormai cristallizzata
Ondeggia il cosmo, gli universi mietono la strada
Saranno i testi ad avvalersi della sacra spada
Un'ora d'aria per quest'anima
Equivale ad un'eternità passata tra i mortali a far caciara
Molecole staccate dai corpi della galassia
Onde elettromagnetiche si espandono su larga scala
Quest'abisso nuoce al nucleo attivo del mio io
Tocco gli astri e frantumandomi vi dico addio
Muoio in croce come Cristo, cado dal pendio
Anneriscono pareti dell'oscuro oblio
Cavalco draghi nella notte del giudizio
Con la morte che dà brivido, la sorte è solo un bivio
Una botte m'imprigiona nell'orribile destino
Il mio tempo s'è azzerato, metamorfosi di un Dio
Mi siedo stanco su ste note mentre il caos suona
E so che un re rimane un re pure senza corona
Vieni a mangiare dal mio piatto è solo roba buona
Da questa guerra taglio i ponti come a Tacoma
Fenice nera nuova genesi
Guardo nello specchio la mia nemesi
Sollevi sti pesi coriacei ti laceri i femori
Ritornato spettro dalle ceneri
Cavalcando su destrieri scheletrici come Eredin
Come un dottore di sta musica senza una cura
Qui ció che é morto prende vita USG Ishimura
Solo l´inchiostro di una penna e un foglio lo cattura
Divide l´anima dal corpo é una frattura
Ora che ancora qua fuori sono le stesse giostre
Che per gli allori si punta solo su alte poste
Sali sopra questo flow é come un rollercoaster
Parlo con lingue di fuoco come la pentecoste
E sono in fuga dall´alto su un helicarrier
Libero, un giorno ogni dieci anni come Will Turner
Un mostro dentro che morde e strappa la carne
Il panico nell´aria risuona come un allarme
Rinuncia chi é come la volpe e non arriva all´uva
Scrivo la notte quando il sonno non arriva all´una
Per l´ultima tempesta affogo col cuore in altura
La musica é perversa e godo quando mi tortura
Rime come pioggia quando il fiume sale
Tu che balli sul cadavere del rap
Al suo funerale
E porti tu le bare e lo fai pure male
Ma il rap mica lo uccidi
È fenice dalle piume rare
E dalla cenere mi cerca per chiedere il conto
Contro le regole di merda per credere al sogno
E queste identiche persone a contendere il mondo
Conto le pecore non centra col prendere sonno
Per i diversi che stimo, i versi che scrivo
I pezzi d'anima in un cestino
La rabbia fino a giu all´intestino
Le cose buone che poi in te stimo
Cuore clandestino
Ed il mio destino in quel centimetro
Che mi tiene tra un concetto e le parole giuste per esprimerlo
Sempre a metá strada tra un concerto e un coma etilico
Mani incatenate cuore libero
Prima le do corpo in rima dopo vivo poi se poco a poco
Muoio troppo me ne fotto ed amo pochi
Ne conto quanti non ne vedi sulla mano dalla quale sferro
Il medio in ferro tipo demone cherokee
Fuochi dai fiochi lumi come buchi tra i vuoti : frantumi di
Sogni tra gli ipnotici giochi di Loki
Perció nuoti disperso nel buio ed anche se manco lo noti
Ben presto , lo stesso sti ignoti li invochi
Sortito l'effetto sperato riappaio nel mezzo
Di un prato, martoriato da locuste
In sciami a schemi di leggi ingiuste mentre tu dormi
Coperto avvolto dai dogmi nel letto di Procuste
Se hai robuste
Lame di pugnali nella schiena come piume d'ali
Sali sulla nave madre dei titani
Cicatrice bisettrice d'emi-sfero dove voli
In piena no fly zone
Stilla vendicatrice sul mic qui con Mike come per
Muhammad Ali Mike Ty-son
Torna alla luce la vera fenice nera dando voce
A questa penna a sfera di Dy-son