Non puoi ferirmi più
Adesso che non sei più dentro ai sogni miei, non puoi (non puoi)
Amica mi ritorni
Se vuoi, sbarrando i limiti
Non senza inibizioni che sciolgo ormai
Ah, io e te, come siamo andati d'accordo
Non so più
Noi due specchi in contro riflessi, ma lontani
In un gioco di intermittenze e di vuoti strani
Sospesi in aria allo stesso piano
Come due palloni di gas con uno spillo in mezzo
E tenuti in volo da un vento costante e lento
Che ad un primo cambio di verso li scoppi così
Da un lato o dall'altro (eh, la miseria
Ma così non si può discutere senza gridare?)
Io non vorrei che tu
Gettassi ancora idee
Con fiumi di parole
Per noi
Io non direi che sia
Difficile così com'è
Ma lo sarebbe, certo
Se fossi qui
Ah, io e te
Ma che tempo abbiamo lasciato non so più
Noi, due oasi in un deserto di allegrie
Con di tanto in tanto miraggi di poesie
Presi dal vento allo stesso modo
Con la sabbia che dalle dune ci viene incontro
Ed all'acqua limpida e chiara rapisce il posto
Noi, un gusto perso nel tempo
Un odore che poi con l'aria se ne va
Eh, vabbè, ma allora è un vizio