Eravamo bambini
Con i piedi al confine
Urlavamo habibi
Nient'altro da dire
Eravamo bambini
Giocavamo al confine
Un salto oltre muro
Per cercare di fuggire
Sono Ahmed e quel giorno ho detto a mia madre di amarla
I piedi sul terreno una giornata piena d'afa
Fra c'amma aro amma ì, che se fa?
Passi nel mercato, fino ad arrivare in piazza
L'età non conta come leggi nella strada
La scuola è morta, e come leggi nella strada ?
Gli occhi Della coscienza che la gente qua gia c'è nata
Giace bloccata, alienata, allevata
La mano stringe mia sorella Hala
Noi che siamo pronti anche al deserto del Saara
Sarà la voglia di guardare un po' più in là
La libertà che pare solo un credo popular
Siamo piccoli, vorremo una palla
Ma non abbastanza da credere a una palla
Di chi ci dice che c'è un popolo che sbaglia
A difendere una terra che sommersa dalla rabbia
Hala tieniti forte costeggiami la spalla
Si vola si plana ti faró da ala
Ho voglia di giocare lontani da questa aria
Prendere piu aria, non mi sembra cosa strana
Eravamo bambini
Con i piedi al confine
Urlavamo habibi
Nient'altro da dire
Eravamo bambini
Giocavamo al confine
Un salto oltre muro
Per cercare di fuggire
Da nord al sud si arriva dal mezzo
Una bestia ed un carro che fanno da mezzo
Una monetina basta per pagare il prezzo
Scesi con i piedi a Rafa si vede un muro immeso
Hala che ce, guarda com'é
I loro occhi hanno visto lo stesso
Posto depresso si piange nel cesso
Rumori Nella notte e di giorno niente è successo
Un padre a pugno chiuso che pretende silenzio
Ma oggi si gioca solo, nessun compromesso
Non c'è la palla ma ci sta un acquilone
Immaginarsi insieme per pensar di andare altrove
Oltre muro e dove senno, lontani da dove si perde il senso del senno
Guardare lontano per farne solo un disegno
Oggi gioco cosi tanto che ci mettero limpegno
Eravamo bambini
Con i piedi al confine
Urlavamo habibi
Nient'altro da dire
Eravamo dei bambini
Giocamo al confine
Un salto oltre muro
Per cercare di fuggire
Hala stringimi forte che non so come andra
Inshallah mo che sento gli spari bam bam
Una pietra alla volta come il mondo
Sta prigione tiene gli angoli e non giochi a giro tondo
Muina che si ferma con la voce di muezin
Penso a Tom ad Allaa e a Karim
Mia madre, mio padre nonostante a cazzimm'
In fondo che poteva se siam nati qui
Filo spago, cielo chiaro
Hala mi sorride dice che le sono caro
Io resisto non cado
Per un secondo guardo altrove di sto mondo affanato
Ma ora l'aquilone vola
Ed Hala mi stringe ancora
Quello che abbiamo fatto ci rincuora
Nonostante un colpo che ci prende e ci perfora
Eravamo bambini
Con i piedi al confine
Urlavamo habibi
Nient'altro da dire
Eravamo dei bambini
Giocamo al confine
Un salto oltre muro
Per vedere la fine