Sparami ma ucciderai soltanto un uomo
Colpiscimi ma violerai soltanto un corpo
Cancellami, rinnegherai l'aria che invade i polmoni
Gli elettroni di me
Non te n'è mai fregato niente mica
Avessi solo visto un po' più lungo del mio naso
Non sarei qui a scrivere canzoni un po' per caso
Situazione attuale, sfoglierò il giornale
Osservo il tuo disagio
Ti amo e dopo pago
La notte m'innamoro ancora dei dettagli
Quanti giochi avrai ancora da insegnarmi
Fabio, passami l'accappatoio sul divano
Percepisco vagamente il tuo disagio
Spogliami ma troverai soltanto carne
Toccami, percepirai soltanto un freddo
Mordimi, ti nutrirai di foglie secche
Notte alcoliche, simboliche però
Non te n'è mai fregato niente amica
La giovinezza in una trattoria toscana
Le mani come torce tra gomitoli di lana
Fabio, passami l'accappatoio sul divano
Percepisco vagamente il tuo disagio
Na na na na na na na
Fabio