Sulla radura quaranta sorelle
Facevano quiete la loro merenda
I candidi veli si alzavano al vento
Scherzando con l'erba felice del gioco
Poco distanti quaranta soldati
Pulivano assorti i loro fucili
Con gesto preciso tendevano il braccio
Stringendo le dita sul collo dell'arma
Un cacciatore ansioso di preda
Esplose uno sparo mettendoli in fuga
Cambiando il destino a ottanta infelici
Quaranta soldati, quaranta sorelle
Sulla radura giacciono infatti
Quaranta fucili e poche ciliegie
Quaranta soldati, quaranta sorelle
Fuggirono insieme cercando fortuna