A noi che siamo gente di pianura
navigatori esperti di citta'
Il mare ci fa sempre un po' paura
per quell'idea di troppa liberta'
Eppure abbiamo il sale nei capelli
del mare abbiamo le profondita'
e donne infreddolite negli scialli
che aspettano che cosa non si sa
Gente di mare che se ne va
dove gli pare dove non sa
Gente che muore di nostalgia
ma quando torna dopo un giorno muore
per la voglia di andare via
E quando ci fermiamo sulla riva
lo sguardo all'orizonte se ne va
portandoci i pensieri alla deriva
per quell'idea di troppa liberta'
Gente di mare che se ne va dove gli pare
Gente corsara che non c'e' piu'
gente lontana che porta nel cuore
questo grande fratello blu
Al di la' del mare c'e' qualcuno che
c'e' qualcuno che non sa niente di te
Noi prigionieri in questa citta'
viviamo sempre di oggi e di ieri
inchiodati dalla realta'...
e la gente di mare va.