Risba - Zima Blue Lyrics

Non sono più fatto di carne
Periodo Blu, cuore d'inverno
Facciamo su su un piedistallo
Almeno tu non fare danno
Perché c'ho la testa in banda la, lei mi sposa per i tranquillanti
Faccio solo festa al gran gala, le strappo i vestiti coi brillanti
Sono steso con in mano la verità delle verità scioccanti
Sono tra chi non la merita e medita sulle spalle dei giganti
E scivolo sulla passamaneria, diavolo con gli interni in rosa shocking
Pratico con alta diavoleria, i raggi laser mi escono dagli occhi
Occhi di fuori per fare fuori chi mi pare e vale due baiocchi
Bevo liquori in sala motori per andare avanti certe notti
Cellule staminali, persi, ma non di vista
Lei mi scrive sul cielo per non usare il cell
Antonio Stradivari, giovane strumentista
Ma lei mi usa davvero per aggiustare il cell
Hey, Hey, alieni nell'industria
Codici dentro ai testi, ogni parola è giusta
Lei mi chiama per i cavi nella testa e per le chiavi nella busta
Lei mi chiama solo per i baby e solo per la genetica giusta
Non sono più fatto di carne
Periodo Blu, cuore d'inverno
Scivolo sulla passamaneria, diavolo con gli interni in rosa shocking
Pratico con alta diavoleria, i raggi laser mi escono dagli occhi
Occhi di fuori per fare fuori chi mi pare e vale due baiocchi
Bevo liquori in sala motori per andare avanti certe notti
Non sono più fatto di carne
Periodo Blu, cuore d'inverno
Facciamo su su un piedistallo
Almeno tu non fare danno
Non mi va più di fare ciò che dici te, fare ciò che dici te, scusa
Non mi va più di fare ciò che dici te, fare ciò che dici te, scusa
Non mi va più di fare ciò che dici te, fare ciò che dici te, scusa
Non mi va più di fare ciò che dici te, fare ciò che dici te
Io non ci arrivo a quei ventitré, muoio prima per i raggi laser
Voglio aumentare le vendite, comprare duemila venti case
Voglio fare come se la mia vita fosse da dimenticare
Lei mi chiama perché ha una calamita solo per le menti rare
Don Risba, Brik Banshee, fa Zima Blue
Don Risba, Brik Banshee, è un déjà vu
Cellule staminali, persi, ma non di vista
Lei mi scrive sul cielo per non usare il cell
Antonio Stradivari, giovane strumentista
Ma lei mi usa davvero per aggiustare il cell