Ratto, frutto dell'astratto
Ma figlio del dato di fatto
Resto purtroppo intrappolato
Nell'altro lato dell'asfalto
Nel senso lato
Non ho mai calcolato il salto
Traccio i miei confini e non intralcio altri destini
Tu che mi chiedi "che combini?"
Quando scrivo do la vita tipo madre coi bambini
Fumo dai tombini
Voglio un mondo senza fili e burattini
Resto onesto coi miei simili, non simulo
Ma accendo missili, da fermo su questi fogli scivolo
Perdonami l'ossimoro, ma lasciami l'ossigeno
Tra la campagna e la metropoli
Porto l'immaginario sui microfoni
Tu non confonderlo con la finzione
In fondo oggi ognuno
Non è mai quello che è
I miei week end volano via come Clark Kent
Nostalgico sorseggio jack con ghiaccio
E già mi sto cercando un altro viaggio
Urto frontale e riparto dal fondale
Ricordo gli elementi da dimenticare
Menti care mi hanno spinto a meditare e rimediare
Rime in diari come prime armi
Vieni a salvarmi sto all'ultima spiaggia ad arenarmi
Immaginando mari caldi
Per calmarmi e poi ricaricarmi, per poi rammaricarmi
Rimango freddo e duro come i marmi
Sfumature cupe dalle venature scure
Rime crude stile rude
Nelle righe il contenuto di figure durature
Ormai solcate nelle rughe
Ho percorso vie di fughe
A mio parere troppo lunghe
Mi perdo nella Musica
Questione di uso personale
Io che non uso personale per suonare
Una parete funge da barriera
Il tempo stringe e dovrei farmi una carriera
Mentre la mia mente medita una metrica
Che renda la mia vita più serena
La vita costa tanto constatando quanto sono stato male
Porto stato mentale sulla strumentale
Senza strumentalizzare
Trasudo Hip Hop da tutti i pori
Il parlare chiaro è per pochi
E perciò poi trascuro i cori
Reazioni chimiche che danno vita a liriche
E io soffro il freddo per effetto di perdite termiche
Scrivo in versi di questioni aperte
Storie avverse mai portate a termine
Sto bene con me stesso
Quando sposto su di un testo
Un altro malcontento che non passa
Mi accontento e non mi basta
Tu nell'ascoltare cerca di capir che
Cerco un senso non il consenso delle firme
Addenso il mio pensiero nel peso delle cose ferme
Affermo il vero e vedo quale forma prende
In una casa senza muri cerco stanze
Aprendo porte chiuse da certe circostanze
Scrivo solo e questo è un buon motivo
Per cui scrivo solo se ho un motivo
Scrivo del mio tempo su di un tempo
Sperando che lui stesso me lo dia
Scrivo della mia via su una melodia (Yeah)
Scrivo note nella notte dando un tono a questi giorni
Scrivo per Lucia sperando che poi il mal di testa non le torni
Scrivo e trovo ancora un altro senso come il settimo
Scene di una vita insieme che non si resettano
Affetti un pò nascosti e un pò mancati
Appartengo a posti mai dimenticati
Scrivo fuori tempo e avanzo a ritroso
Scrivo fuori luogo perché mi cerco e non mi ci ritrovo