Back to Top

Spezzie - Anteros Lyrics



Spezzie - Anteros Lyrics




Senza di te non so stare: una dipendenza che non fa male
Errare fa di me un umano, ma non per questo meno raro
Se m'interno nel mio regno animale e riesco a rendermi speciale
Corpo di buona sostanza, raro, assunto che dipendere è umano

Punto al capo della banda, sarà un colpo grosso
Miro al cuore del tumore, sarà un colpo secco
Miro il centro della banca, verrà giù il tetto
Punto il creatore di st'orrore, verrà su dal pozzo

Butto tutto a terra, si distruggano le case
Crollino i palazzi e non tornino più i conti e le rate
Si perdano tra le pagine dell'agenda che appuntate
S'annullino appuntamenti e progetti. La fretta invase

Le teste vostre da infestare la festa ch'era in Terra
Si rinnovino le danze: il salice pianse, ma ora è Primaverrà
Perciò siate leoni e tali fauci e fiori d'annaffiare abbiate premurrà
La cura è venuta, scesa all'anima che entusiasta la tratterrà

V'è spazio per una base, v'è spazio per l'amore
La morale nuova nascerà a suo tempo, così si vuole
La vecchia muore e lascia ma è dolce la cremazione
La culla ancor vuota di glassa, potrà così averla a colazione

La bimba in fasce ha i colori chiari
Il destino scurirà le sfumature ma in vita crescerà lei pittrice
Si pasce, avvolta fra le braccia dei genitori, speranza che presto impari
A dipingere bene su di sé, dunque diverrà lei genitrice
[ Correct these Lyrics ]

[ Correct these Lyrics ]

We currently do not have these lyrics. If you would like to submit them, please use the form below.


We currently do not have these lyrics. If you would like to submit them, please use the form below.




Senza di te non so stare: una dipendenza che non fa male
Errare fa di me un umano, ma non per questo meno raro
Se m'interno nel mio regno animale e riesco a rendermi speciale
Corpo di buona sostanza, raro, assunto che dipendere è umano

Punto al capo della banda, sarà un colpo grosso
Miro al cuore del tumore, sarà un colpo secco
Miro il centro della banca, verrà giù il tetto
Punto il creatore di st'orrore, verrà su dal pozzo

Butto tutto a terra, si distruggano le case
Crollino i palazzi e non tornino più i conti e le rate
Si perdano tra le pagine dell'agenda che appuntate
S'annullino appuntamenti e progetti. La fretta invase

Le teste vostre da infestare la festa ch'era in Terra
Si rinnovino le danze: il salice pianse, ma ora è Primaverrà
Perciò siate leoni e tali fauci e fiori d'annaffiare abbiate premurrà
La cura è venuta, scesa all'anima che entusiasta la tratterrà

V'è spazio per una base, v'è spazio per l'amore
La morale nuova nascerà a suo tempo, così si vuole
La vecchia muore e lascia ma è dolce la cremazione
La culla ancor vuota di glassa, potrà così averla a colazione

La bimba in fasce ha i colori chiari
Il destino scurirà le sfumature ma in vita crescerà lei pittrice
Si pasce, avvolta fra le braccia dei genitori, speranza che presto impari
A dipingere bene su di sé, dunque diverrà lei genitrice
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Gioacchino Alessio Capizzi
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid

Back to: Spezzie



Spezzie - Anteros Video
(Show video at the top of the page)


Performed By: Spezzie
Length: 2:45
Written by: Gioacchino Alessio Capizzi
[Correct Info]
Tags:
No tags yet