Lontano dalla terra vago nello spazio
Ora che sto pianeta è ad un passo dal collasso
Così lontano che sembra solo un miraggio
Mi sono perso nel bel mezzo del mio viaggio
Sposato con la solitudine, ormai è solo abitudine
Quando parlare è inutile e futile per me
Intrappolato in un mondo che non mi vuole
Privato di ogni ragione che lentamente muore
E ancora cerco un posto per restare
Ma onestamente non so dove andrò
Mando segnali all'astronave madre
Ma non mi sveglio da quest'incubo
Il mio destino è restare solo
Alla ricerca dell'uomo o per trovare qualcosa di nuovo
Alla ricerca di qualcosa di buono che mi faccia ricordare chi sono
Sopravvivere è la chiave principale
Quando gli alleati di ieri
Sono gli oppressori di oggi
Dimentica l'uomo e non avere pietà
Qualcosa non va?
Non va
L'uomo del mio tempo si muove da solo
Vive da solo
Muore da solo
L'uomo del mio tempo si muove da solo
Vive da solo
E muore da solo
L'uomo del mio tempo si muove da solo
Vive da solo
Muore da solo
L'uomo del mio tempo si muove da solo
Vive da solo
E muore da solo
Cado nello spazio-tempo prendo spazio e tempo
Collassa tutto il tempio su di me
Le mie vene sono reti autostradali
Attraversate da segnali digitali
Che muovono verso te
Ma il messaggio distorce non passa il ponte
Lascia tracce ed impronte
Di fronte, oscurità e disordine
A monte anni di sbagli
A valle colpe e bersagli su cui ti scagli
Modificando orbite
Ordite trame orride brame diffondono male nell'etere
Le vittime da mietere non chiedono che diventare cenere
Disperdere la loro essenza dentro le tenebre
Il suolo e casa ormai sono con te
Li porti fuori con il tuo respiro
Vorrei soltanto sapere soltanto se c'è
Qualcuno in giro, qualcuno vivo
L'uomo del mio tempo si muove da solo
Vive da solo
Muore da solo
L'uomo del mio tempo si muove da solo
Vive da solo
E muore da solo
L'uomo del mio tempo si muove da solo
Vive da solo
Muore da solo
L'uomo del mio tempo si muove da solo
Vive da solo
E muore da solo