La cicala sulla pianta all'estate canta, canta, e deride la formica che lavora e s'affatica. Ma l'inverno presto viene, muor di fame chi cantò, viva lei che visse bene, che all'estate lavorò.
La cicala sulla pianta all'estate canta, canta, e deride la formica che lavora e s'affatica. Ma l'inverno presto viene, muor di fame chi cantò, viva lei che visse bene, che all'estate lavorò.
La cicala sulla pianta all'estate canta, canta, e deride la formica che lavora e s'affatica. Ma l'inverno presto viene, muor di fame chi cantò, viva lei che visse bene, che all'estate lavorò.