Quando fra l'erbe, timido io striscio, ognun da me con gesto schivo e rapido scansa sprezzante il pie. Ma se nella crisalide mi cambio e metto l'ale per divenir farfalla, m'apprezza ogni mortale. Ed io felice allor sfoggio i più bei color.
Quando fra l'erbe, timido io striscio, ognun da me con gesto schivo e rapido scansa sprezzante il pie. Ma se nella crisalide mi cambio e metto l'ale per divenir farfalla, m'apprezza ogni mortale. Ed io felice allor sfoggio i più bei color.
Quando fra l'erbe, timido io striscio, ognun da me con gesto schivo e rapido scansa sprezzante il pie. Ma se nella crisalide mi cambio e metto l'ale per divenir farfalla, m'apprezza ogni mortale. Ed io felice allor sfoggio i più bei color.