Mina le guarda, e ride vedendole brillare; vorrebbe uscir più presto, passeggiare, saltare. Le pare di sentirsi due piedini leggeri, due piedini di bambola, non più quelli di ieri. Non più quelli che stavano nelle scarpe sciupate. Le vecchie scarpe giacciono con le suole bucate. E i buchi sembran gli occhi d'una bimba poverina, che guardano un po' tristi le scarpe nuove di Nina.